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Un nuovo progetto per conservare, catalogare e riallestire il corredo di vesti canoviane

27/05/2024

“Il restauro dei vestiti di Antonio Canova. Un nuovo progetto per conservare, catalogare e riallestire il corredo di vesti canoviane” è un’iniziativa volta al miglioramento dello stato conservativo dei quattro abiti dello Scultore che appartengono al patrimonio del Museo di Possagno.

Le attività di restauro, a cura della ditta Passarella Restauri, si sono concretizzate in quattro fasi di lavoro – lo smontaggio degli abiti, aspirazione e pulitura a secco dei tessuti, consolidamento a cucito laddove necessario – alle quali sono seguite la catalogazione dei cimeli e la loro collocazione in nuove teche, su dei manichini che vestono armonicamente gli abiti.

L’iniziativa conferma l’impegno del Museo nelle attività di conservazione e valorizzazione del suo patrimonio: le vesti portano con sé, oltre al grande pregio artigianale, anche un notevole valore storico essendo state indossate da Canova in alcuni dei momenti epocali della sua vita, come l’incontro con Napoleone a Parigi e la cerimonia per la posa della prima pietra del Tempio di Possagno.

La restituzione al pubblico che avverrà sabato 8 giugno 2024 sarà l’occasione per scoprire il nuovo allestimento predisposto in due sale finemente decorate del primo piano della Casa natale che fu dell’Artista, una delle quali finora chiusa al pubblico e denominata “la stanza del Viceré”, ovvero la stanza dove Ranieri d’Asburgo trascorse la notte tra il 17 e il 18 aprile del 1830.
La nuova predisposizione degli spazi e degli indumenti migliorerà la qualità della conservazione e della fruizione del patrimonio canoviano.

Le attività di restauro e valorizzazione sono rese possibili con il patrocinio e il contributo della Regione Veneto e Unioncamere Veneto. In collaborazione e con il contributo della CCIAA di Treviso – Belluno.
Si ringraziano per il sostegno Banca delle Terre Venete, Industria Cementi Giovanni Rossi Spa, Theke Museum, Alessia Vardanega, e l’Associazione Amici dell’Arte Lapidea di Pove del Grappa.